Fondo impresa femminile - DM 30 Settembre 2021
Siamo oramai arrivati a Maggio 2022 e, come previsto dal DD del 30 Marzo 2022, nel mese dei fiori prende il via l’operatività del Fondo Impresa Femminile di cui al DM 30 Settembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 296, destinato appunto a incentivare e sostenere le donne nello sforzo di avviare o sviluppare la loro attività.
L’inizio delle operazioni avverrà alle ore 10 del 5 maggio 2022, da quando sarà possibile la compilazione online delle domande per richiedere le agevolazioni previste, che ricordiamo sono:
- fondo perduto, che in alcuni casi può arrivare fino al 90% dell’investimento progettato;
- finanziamento a tasso zero, che insieme al fondo perduto può raggiungere la copertura dell’80% del totale dell’investimento;
- il tutoring / assistenza tecnica
- un voucher a copertura del 50% dei costi sostenuti per l’acquisto di particolari servizi di marketing o di comunicazione strategica.
Ciò che è strettamente necessario fare per ottenere le agevolazioni è preparare in maniera adeguata la domanda, rispettando tutti i criteri stabiliti dal bando.
Per questo può risultare fondamentale l’assistenza di professionisti specializzati, come noi di Studio & Sviluppo, che possono aiutarti fin dalla fase di preparazione della domanda. >> Clicca Qui << per contattarci subito. Possiamo fornirti gratuitamente tutte le informazioni che devi conoscere su quello che la nostra organizzazione fa per portarti ad ottenere il finanziamento che ti occorre.
In questo articolo trovi le informazioni più interessanti sul funzionamento di questo Fondo.
Obiettivo del fondo
L’obiettivo del Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) è quello di incentivare su tutto il territorio nazionale, ed in particolare nelle regioni del SUD, la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne.
Definizione di Impresa femminile
Il DM 30 Settembre 2021, anzitutto, ai commi C e D dell’art. 1, definisce le caratteristiche che devono avere l’impresa femminile e la lavoratrice autonoma per ottenere le risorse a loro dedicate, da costituire o già costituite:
- Cooperative o società di persone: con almeno il 60% di donne socie;
- Società di capitale: almeno 2/3 delle quote e dei componenti degli organi di amministrazione in capo a donne;
- Imprese individuali: con titolare donna;
- Lavoratrici autonome, con partita IVA;
Per le imprese da costituire, l’iniziativa deve essere di persone fisiche (per conto dell’impresa costituenda)
Settore di operatività
Le imprese devono operare nei seguenti settori:
- Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli
- Fornitura di servizi, in qualsiasi settore
- Commercio
- Turismo
Sono esclusi: produzione primaria di prodotti agricoli, pesca, acquacoltura e silvicoltura
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria totale del Fondo è di 193,8 milioni ma alla data di presentazione della domanda, le imprese sono da considerarsi come:
> imprese in fase di avvio
sono considerate tali sia le imprese non ancora costituite e sia quelle che già lo sono, ma da meno di dodici mesi. Per loro sono disponibili 47 milioni con una Riserva PNRR per il SUD di 15,5 milioni.
> imprese in fase di ampliamento o consolidamento
per tutte le imprese costituite da oltre 12 mesi sono disponibili 146,8 milioni, con una Riserva PNRR per il SUD di 48,5 milioni.
Le regioni comprese nel SUD sono : Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Agevolazioni concedibili
Anche le agevolazioni sono differenziate a seconda della tipologia di impresa:
> imprese in fase di avvio, per cui si possono presentare progetti d’investimento fino a 250 mila euro.
a) Per programmi con spese ammissibili non superiori a € 100.000,00 le agevolazioni sono concesse fino all’80% (per le donne disoccupate 90%) delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo del contributo pari a 50.000,00.
b) Per programmi che prevedono spese ammissibili superiori a € 100.000,00 e fino a € 250.000,00 le agevolazioni sono concesse fino a una copertura del 50% delle spese ammissibili.
> imprese in fase di ampliamento o consolidamento, per cui si possono presentare progetti d’investimento fino a 400 mila euro.
a) per le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse per il 50% dell’ammontare complessivo in forma di contributo a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato a un tasso zero, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili;
b) per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della
domanda di agevolazione, ferma restando la copertura del 80% delle spese ammissibili, l’articolazione di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato prevista dalla medesima lettera si applica alle sole spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
Le spese ammissibili
Anche le spese ammissibili differiscono a seconda della tipologia di impresa:
> imprese in fase di avvio
a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, opere edili (ristrutturazioni) per un max 30% delle spese complessivamente ammissibili;
b) immobilizzazioni immateriali;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante nel limite del 20% (venti per cento) delle spese complessivamente ritenute ammissibili:
• materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
• servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
• godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
• oneri per la garanzia.
In aggiunta alle agevolazioni alle imprese beneficiarie delle agevolazioni sono erogati servizi di assistenza tecnico-gestionale di importo max. di € 5.000,00.
> imprese in fase di ampliamento o consolidamento
a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, opere edili (ristrutturazioni) per un max 30% delle spese complessivamente ammissibili;
b) immobilizzazioni immateriali;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante nel limite del 20% (venti per cento) delle spese complessivamente ritenute ammissibili per le imprese costituite da meno di 36 mesi, per le imprese costituite da più di 36 mesi nel limite del 25% delle medesime spese complessivamente ammissibili e, comunque, nella misura massima dell'80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi alla data di presentazione della domanda.
Le agevolazioni in capitale circolante possono essere utilizzare per le seguenti voci di spesa:
• materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
• servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
• godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
• oneri per la garanzia.
In aggiunta alle agevolazioni alle imprese beneficiarie delle agevolazioni sono erogati servizi di assistenza tecnico-gestionale di importo max. di € 5.000,00.
Le date
La presentazione della domanda prevede una prima fase di compilazione e un successivo invio della domanda da effettuare sulla piattaforma online di Invitalia.
I fac-simile della documentazione da presentare sono pubblicati dal 20 aprile 2022.
> imprese in fase di avvio
la compilazione sarà disponibile a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022, mentre la presentazione della domanda sarà possibile dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022
- imprese in fase di ampliamento o consolidamento
la compilazione sarà dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022, mentre la presentazione a partire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022.
Assistenza tecnico-gestionale
Al momento della compilazione della domanda, sarà possibile richiedere
a) un tutoraggio – in fase di realizzazione del progetto – per accompagnare le imprese nell’utilizzo delle agevolazioni, supportarle nel predisporre le richieste di erogazione del finanziamento o altra documentazione di progetto, e trasferire competenze specialistiche, mediante incontri on line o in presenza che verranno pianificati insieme al tutor.
b) un voucher di 2 mila euro da utilizzare a copertura del 50% del costo sostenuto dalle imprese per l’acquisto di servizi di marketing o comunicazione strategica del valore minimo di 4 mila euro.
Valutazione dei progetti
Il progetto riceverà una valutazione sui seguenti aspetti entro 60 gg dalla presentazione:
- Team
- Presidio del processo produttivo
- Opportunità di mercato
- Fattibilità e sostenibilità tecnico-economica
- Impatto sociale, occupazionale, ambientale, valorizzazione del made in Italy
Per ogni criterio viene assegnato un punteggio. Il punteggio minimo per essere ammessi alle agevolazioni è pari a 21. Il massimo ottenibile è 41.
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In conclusione
L’operatività del fondo è oramai nel vivo per chi intende usufruire di questo particolare tipo di incentivo destinato alle donne. Per questo se hai bisogno di assistenza e informazioni >> Clicca Qui << e invia subito la tua richiesta. Saremo lieti di fornirti tutte le informazioni che ti occorrono per partire con il piede giusto per far ottenere la migliore valutazione al tuo progetto.
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